Arch. Gabriella Marranci
Si laurea in architettura a Firenze nel 1989, con una tesi sulla scenografia cinematografica nei film tedeschi di Fritz Lang, vincendo il III° Premio Sacchi alla miglior tesi sul Cinema in Italia. Inizia l’attività di architetto occupandosi principalmente di ristrutturazioni, architettura d’interni e retail design. Dal 1998 al 2005 è consulente professionale per la catena di negozi per la casa Domea di cui idea il concept store, il format e l’immagine coordinata. Per Domea progetta 14 nuovi punti vendita in tutta Italia curandone lay-out, arredo e scelta dei prodotti per l’assortimento merceologico. Disegna e realizza una linea per la tavola per la ditta Pagnossin e una linea di mobili cucina per la ditta Sedital. Per il gruppo Tekne srl realizza logo, immagine coordinata, lay-out e arredi degli uffici. Dal 2003 l’interesse progettuale si estende anche al restaurant design realizzando il ristorante Lido 18 a Jesolo Lido (in collaborazione col designer Antonio Linzarini) e il ristorante Mimmo Frattini a Londra, con il gruppo Bologna Progetti. Nel 2010 progetta e realizza a Bologna il ristorante Vicolo Colombina (chef Massimiliano Poggi) e nel 2015 il Ristorante Miyama a Casalecchio. In ambito urbanistico e paesaggistico, inizia nel 1990 con la collaborazione alla redazione del Piano di Recupero delle Aree Centrali e alla Variante di PRG del Comune di Fusignano (capogruppo Arch. Lamberto Rossi). Dal 2000 collabora con l'Ing. Alfonso Andretta occupandosi della redazione dei capitoli relativi al paesaggio degli Studi di Impatto Ambientale per l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, per Hera e Meta e per Edilsagep. In particolare nel 2003 si occupa della relazione tecnica specialistica relativa al progetto del verde e del paesaggio per il progetto di potenziamento del termovalorizzatore di Modena. Dal 2001 al 2003 è parte della Commissione Edilizia Comunale di Sasso Marconi. Nel 2006 progetta un complesso agrituristico da realizzarsi a Thiesi (SS), secondo i criteri della sostenibilità ambientale. In Emilia Romagna, progetta ed esegue la Direzione Lavori di numerosi interventi di ristrutturazione e restauro sia di edifici che di singoli appartamenti, dei quali cura anche interni e arredamento. Recentemente ha partecipato (collaboratore arch. Federico Aramu)al concorso Orti Urbani a Bologna e Memorial Shoah, e al concorso Legno Case per la progettazione di una casa in legno (collaboratori arch. Federico Aramu e arch. Simona Ugolini). ha appena concluso il progetto per un ufficio in immobile vincolato a Ferrara e l'immagine coordinata per LAC srl. Attualmente sta progettando un intervento, previa demolizione e ricostruzione, di un complesso immobiliare e relativi spazi esterni a San Lazzaro di Savena. E' membro del gruppo PAES e sostenibilità dell'ordine degli Architetti di Bologna e socio cultore di AIAP – Associazione Italiana Architettura del Paesaggio.